Il percorso, denominato "Lungo il torrente Torre", si sviluppa nel territorio del comune di Povoletto ed ha una forma ad anello, pur prevedendo però due punti di partenza: il principale è in località Primulacco, il secondario nei pressi di Savorgnano al Torre.

Il percorso ha inizio dal punto di partenza di Savorgnano al Torre, in località Cortale. Il parcheggio, un piazzale sterrato molto ampio, è situato accanto al campo sportivo adiacente alla strada provinciale 77, appena superato il ponte sul Torre in direzione Savorgnano. Non sono presenti stalli riservati a persone con disabilità (Foto 1).

Non sono presenti, nelle immediate vicinanze, né il cartello con la descrizione dei 10.000 passi né segnali indicatori.

Attraverso la mappa, ci si incammina verso l’argine del torrente Torre, superandolo, per poi imboccare un sentiero con fondo sterrato in ghiaia (Foto 3); questo sentiero rappresenta una sorta di bretella che raccorda il punto di partenza di Savorgnano con il percorso principale ad anello.

Il tratto di raccordo prosegue per circa 300 m (Foto 4 e Foto 5): nel punto di collegamento tra il raccordo e il percorso ad anello è presente il segnale di direzione (Foto 6).

Si percorre l’anello in senso orario (Foto 7).

Foto 1 - Ampio piazzale sterrato con parcheggio

Foto 2 - Ampio piazzale sterrato

Foto 3 - Inizio sentiero con fondo sterrato in ghiaia

Foto 4 - Percorso sterrato in ghiaia

Foto 5 - Percorso sterrato in ghiaia

Foto 6 - Percorso sterrato in ghiaia

Foto 7 - Inizio percorso ad anello

Si segnala che le frecce dei paletti indicatori presenti sul percorso e visibili nelle foto non coincidono con la direzione della marcia svolta in quanto la struttura originale del cammino riportata anche sulla mappa e sul cartellone informativo prevede la partenza da Primulacco (principale) e una percorrenza in senso antiorario. Tuttavia, la modifica al senso di percorrenza non incide sulla ricognizione del percorso.

Il tratto di strada inziale è largo circa 3-4 metri con fondo sterrato compatto e ghiaia fine (Foto 8); si segnala la presenza di avvallamenti e pozzanghere (Foto 9 e Foto 10).

Si prosegue per 600 metri: il fondo è ancora compatto con presenza di ghiaia fine in alcuni tratti di medie dimensioni ed il cammino non presenta particolari difficoltà (Foto 11 e Foto 12).

Al km 0,950 dalla partenza, la strada sterrata presenta dei leggeri saliscendi ed il fondo è caratterizzato dall'affioramento di grosse pietre. (Foto 13 e Foto 14).

Foto 8 - Percorso sterrato con ghiaia fine

Foto 9 - Percorso sterrato con possibili avvallamenti e pozzanghere

Foto 10 - Percorso sterrato con possibili avvallamenti e pozzanghere

Foto 11 - Percorso sterrato con ghiaia fine

Foto 12 - Percorso sterrato con ghiaia fine

Foto 13 - Strada sterrata con leggeri saliscendi e presenza di grosse pietre

Foto 14 - Strada sterrata con leggeri saliscendi e presenza di grosse pietre

Dopo 1 km circa dalla partenza, il percorso documentato abbandona la pista sterrata e sale su un piccolo argine; È necessario affidarsi alla mappa per intraprendere la giusta direzione poiché sono assenti segnali indicatori (foto 15).

Il cammino sull’argine misura circa 50 cm ed è caratterizzato da due tracce di terra separate da una fascia erbosa (Foto 16). Il fondo del sentiero presenta difformità e in alcuni tratti è dissestato (Foto 17 e Foto 18). Dal momento che si trova in una posizione sopraelevata rispetto ai terreni circostanti, è possibile scorgere in lontananza sulla destra, il letto del torrente Torre e sulla sinistra i campi coltivati (Foto 19). In questo punto non sono presenti le due aree di sosta indicate invece sul cartellone informativo dei 10.000 passi.

Al km 2,350 circa dalla partenza il cammino sull'argine viene interrotto bruscamente dall'intersezione con la pista sterrata principale. (Foto 20).

Foto 15 - Proseguimento percorso sopra un piccolo argine

Foto 16 - Percorso largo circa 50 cm, sterrato ed erboso

Foto 17 - Sentiero con difformità e in alcuni tratti dissestato

Foto 18 - Sentiero con difformità e in alcuni tratti dissestato

Foto 19 - Dal sentiero è visibile il torrente Torre sulla destra

Foto 20 - Interruzione del sentiero sull'argine

Per scendere dall'argine sulla pista c'è una prima rampa molto scoscesa, con pendenza di 15 gradi circa (Foto 21). Per risalire l’argine invece, è necessario intraprendere una seconda rampa con pendenza 10 gradi (Foto 22 e Foto 23).

Si prosegue nuovamente sull'argine (Foto 24). Al km 2,600 dalla partenza circa la traccia sull'argine subisce un forte restringimento; è presente un segnale indicatore del Percorso 10.000 passi (Foto 25)

È necessario percorre l’ultimo tratto dell’argine con attenzione, poiché presenta fondo dissestato e delle assi di legno su cui stare in equilibrio (Foto 26).

Foto 21 - Discesa dall'argine tramite rampa molto scoscesa

Foto 22 - Risalita dell'argine tramite rampa (pendenza circa 10 gradi)

Foto 23 - Risalita dell'argine tramite rampa (pendenza circa 10 gradi)

Foto 24 - Percorso sull'argine

Foto 25 - Percorso sull'argine (presenza di segnale indicatore di direzione)

Foto 26 - Ultimo tratto di percorso sull'argine fondo dissestato e delle assi di legno

Al km 2,700 dalla partenza si scende dall'argine e ci si incammina su una grande pista sterrata. In località Primulacco, nelle vicinanze della chiesetta di San Nicolò e di un punto di ristoro, è presente anche il cartellone informativo dei 10.000 passi, in quanto questo è il punto di partenza principale del percorso (Foto 27 e Foto 28).

Si prosegue per il completamento del percorso sempre in senso orario, imboccando al bivio successivo il ramo a destra (Foto 29); in questo tratto il fondo presenta grosse pietre sparse, con difficoltà di percorrenza (Foto 30).

Al km 2,860 dalla partenza è presente un bivio. Non essendo presenti segnali indicatori, è necessario affidarsi alla mappa che suggerisce di piegare a sinistra, verso il greto del Torre (Foto 31); il fondo è sterrato, con presenza di ghiaia (Foto 32).

Foto 27 - Cartello informativo

Foto 28 - Percorso sterrato

Foto 29 - Bivio, il percorso prosegue sul ramo a destra

Foto 30 - Percorso sterrato con presenza di grosse pietre

Foto 31 - Bivio, il percorso continua sulla sinistra

Foto 32 - Percorso sterrato

Al km 2,960 dalla partenza si rende necessario oltrepassare un piccolo terrapieno alto circa 1 metro (Foto 33) e si prosegue poi su sentiero sterrato e ondulato (Foto 34); in questo tratto sono presenti pietre di medie dimensioni sul percorso.

Dal km 3,000 al km 3,100 si percorrere un tratto di pista che assomiglia al greto di un torrente: sono presenti grossi sassi mobili, insidiosi per il cammino (Foto 35).

Superata la zona pietrosa si intraprende un piccolo sentiero sterrato, la cui traccia è larga circa 30 cm (Foto 36). A tratti il fondo della pista diventa ghiaioso con alcuni terrapieni alti circa 1 metro (Foto 37 e Foto 38).

Foto 33 - Terrapieno alto circa 1 metro

Foto 34 - Sentiero sterrato e ondulato con presenza di pietre

Foto 35 - Percorso sterrato con presenza di grossi sassi

Foto 36 - Sentiero sterrato molto stretto

Foto 37 - Percorso ghiaioso con terrapieni alti circa 1 metro

Foto 38 - Percorso ghiaioso con terrapieni alti circa 1 metro

Al km 3,500 il sentiero si allarga fino a diventare un'ampia pista ghiaiosa (Foto 39); qui è possibile sostare su una panca ricavata da un grosso tronco d'albero (Foto 40). Successivamente la pista si ridimensiona e la traccia si restringe ad un metro circa di larghezza (Foto 41 e Foto 42).

Al km 4,200 dalla partenza è necessario superare un altro piccolo terrapieno (Foto 43); la prosecuzione del sentiero presenta un fondo sterrato con ghiaia fine ma profonda (Foto 44).

Al km 4,360 la traccia sterrata con presenza di sassi di medie dimensioni si restringe (Foto 45 e Foto 46). 50 metri più avanti il terreno diventa nuovamente compatto.

Foto 39 - Ampia pista ghiaiosa

Foto 40 - Panca ricavata da un grande tronco d'albero

Foto 41 - Restringimento del percorso (largo circa 1 metro)

Foto 42 - Percorso ghiaioso largo circa 1 metro

Foto 43 - Piccolo terrapieno lungo il percorso

Foto 44 - Sentiero con fondo sterrato

Foto 45 - Sentiero stretto con presenza di sassi di medie dimensioni

Foto 46 - Sentiero stretto con presenza di sassi di medie dimensioni

Al km 4,730 ed al km 4,800 dalla partenza la pista intercetta altra zona con presenza sul fondo di pietre di medie e grandi dimensioni (Foto 47).

Al km 4,950 si trova un segnale indicatore del Percorso dei 10.000 passi. Il verso della freccia è contrario alla direzione di marcia in quanto, come già accennato, la ricognizione è stata fatta in senso orario (Foto 48). Si giunge nei pressi del campo sportivo in località Cortale (Savorgnano al Torre) (Foto 49).

Al km 5,100 ci si immette sull'ampia strada sterrata che permette di chiudere l'anello (Foto 50); Si ripercorre la "bretella" di inizio percorso che, attraverso tratto alternativo a quello principale, porta a superare l'argine del torrente Torre. La discesa dall'argine ha una pendenza accentuata, di circa 20 gradi (Foto 51).

tratto sterrato successivo alla discesa dall’argine, porta accanto al campo sportivo di Savorgnano al Torre (Foto 52 e Foto 53), dove si conclude il percorso (Foto 54).

Foto 47 - Zona del percorso con presenza di pietre di grandi dimensioni

Foto 48 - Percorso sterrato ed erboso

Foto 49 - Area verde nei pressi del campo sportivo in località Cortale (Savorgnano al Torre)

Foto 50 - Immissione su ampia strada sterrata

Foto 51 - Discesa dall'argine pendente circa 20 gradi

Foto 52 - Campo sportivo di Savorgnano al Torre

Foto 53 - Campo sportivo di Savorgnano al Torre

Foto 54 - Conclusione del percorso