Cavazzo Carnico - FVG in movimento 10mila passi di salute
Montagna
INFORMAZIONI GENERALI
DATA ULTIMO SOPRALLUOGO
05/04/2024
ITINERARIO PREVISTO
Cavazzo Carnico - FVG in movimento 10mila passi di salute
LUNGHEZZA
6000 metri
L’inizio del percorso è situato in prossimità dell’area della centrale idroelettrica di Somplago alla periferia del paese, sulla strada che da Somplago procede in senso antiorario sul lato ovest del lago di Cavazzo.
In prossimità del pannello informativo, non è presente un’area di parcheggio definita, ma degli spazi di proprietà della centrale idroelettrica (Foto 1). Il percorso ha inizio su una strada sterrata che attraversa un’area verde (Foto 2-3) nelle vicinanze delle rive del lago. L’area verde è attrezzata con panchine e rastrelliere per le biciclette. In questo punto la strada curva e si raggiunge il punto dove si trova il pannello informativo dei 10.000 passi FVG, a 250 m dal parcheggio (Foto 4).
Dalla strada sterrata principale si diramano altri sentieri che puntano verso il lago (Foto 5) segnate sulla mappa e tratteggiate sul cartellone.
Tornati su strada asfaltata si procede costeggiando verso sud le rive del lago. La strada è omogenea e poco trafficata e asseconda con ampie curve le sponde del lago (Foto 6) a cui si alternano tratti rettilinei (Foto 7). Per superare gli impluvi del lago, la strada diventa un ponte (Foto 8). Si procede passando sotto il viadotto dell’autostrada (Foto 9).
A 1 km dalla partenza si raggiunge il cartello di confine tra il Comune di Cavazzo (Foto 10) e quello di Trasaghis. A 1,3 km si arriva in località Ponta da Muela (Foto 11). Dopo 200 m si supera il ponte sul rio Cruzio (Foto 12). A 1,7 km dalla partenza attraverso una leggera discesa, si supera una casa isolata in località Cuarnissit. A 2 km dalla partenza vi è un noleggio di Barche a Vela (Foto 13).
A 2,3 km dalla partenza, si abbandona la strada per scendere verso il lago (Foto 14-15), attraverso un sentiero che presenta una panchina e delle scalinate con gradoni alti (Foto 16).
Superati i gradoni, si raggiunge un vialetto in ghiaia (Foto 17). A 2,6 km dalla partenza, si attraversa un ponticello in legno sul Riu da Cout (Foto 18, 19), e si prosegue sul sentiero lasciando sulla destra l’hotel Trilago (Foto 20).
Si segue il cammino sulle sponde paludose del lago che racchiudono il paesaggio suggestivo del lago (Foto 21-22). Si segue il viale sterrato fino ad arrivare, al km 3,3 dalla partenza, su un ponticello in legno (Foto 23). Si superano ancora due ponti, uno più grande e l’altro più piccolo (Foto 24-25), fino a raggiungere il parcheggio alberato (Foto 26) e successivamente l’area attrezzata con panchine e servizi.
Si prosegue sulla passeggiata che costeggia il lago (Foto 27-28) e attraversa la sona riservata alla balneazione. Si supera un ponticello in legno (Foto 29) e superati i 4 km dalla partenza si supera il confine tra il comune di Trasaghis e Bordano (Foto 30).
Durante il cammino si superano alcune passerelle in legno (Foto 31- 32) e in alcuni tratti la strada presenta un fondo in pietrisco (Foto 33-34) e al km 5 dalla partenza, si giunge nell’area dell’Ecomuseo di Bordano. Qui è presente il pannello informativo dei 10.000 passi (Foto 35- 36).
Si va avanti costeggiando il lago su un sentiero con ghiaia e pietre (Foto 37 e 38-39).
a 5,7 km dalla partenza è presente un impluvio sprovvisto di ponte di attraversamento e non superabile solo attraversando a piedi il corso d'acqua (Foto 40-41). Una volta superato, si procede sul sentiero in ghiaia (Foto 42).
Il percorso procede attraverso un bosco dove il fondo diventa irregolare (Foto 43-44).
Proseguendo si trova una scalinata con gradoni alti (Foto 45-46) e segue un tratto dove il sentiero, tra il lago in basso e la strada carrabile in alto, si restringe. Dalla parte del lago, il percorso è protetto da una staccionata in legno (Foto 47-48).
Si riprende il giro scendendo su un tratto sconnesso con pietre di medie dimensioni (Foto 49-50). Proseguendo, si superano due passerelle e si raggiunge un’altra passerella (Foto 51- 52).
Superati da poco i 7 km si raggiunge un’ulteriore passerella che curva (Foto 53, 54) e subito più avanti un ulteriore breve ponticello con un gradino più alto (Foto 55).
Si procede verso Somplago e si supera il viadotto dell’autostrada (Foto 56).
All’incrocio con la strada principale, prossimi a Somplago, si trova un segnale indicatore del percorso (Foto 57).
Si procede su uno stretto camminamento, per poi proseguire inevitabilmente sul ciglio della strada (Foto 58, 59). Poco più avanti, al km 7,7 dalla partenza, si abbandona la strada principale e si prosegue verso sinistra su strada asfaltata (a bassa intensità di traffico)
L’ultimo tratto del percorso è caratterizzato dalla vista della Centrale Elettrica e si termina il giro rientrando nel parcheggio (Foto 60-61)