Il percorso disegna un triangolo che comprende Jalmicco, San Vito al Torre e Nogaredo. Il triangolo presenta alcuni segmenti secondari: per accedere al percorso si percorre un breve segmento da Jalmicco, un lungo tratto invece fuorisce dal triangolo per comprendere Visco, un altro breve segmento per raggiungere l’abitato di San Vito al Torre e un altro breve tratto per raggiungere un’area di sosta.

Il punto di partenza, dove è situato il cartellone esplicativo dei 10.000 passi FVG si trova accanto alla chiesetta della Regina della Vittoria e della Pace di Jalmicco. Non sono presenti parcheggi dedicati. Dal momento che la strada è periferica, è possibile parcheggiare accanto alla chiesetta o in zone limitrofe.

Si procede, seguendo la vicina freccia (foto 1) sulla strada asfaltata che dalla chiesetta va verso i campi (foto 2). Superate le ultime case, dopo meno di 200 metri dalla partenza si abbandona la strada asfaltata per passare ad una strada sterrata (foto 3), dove è presente un bivio da cui è possibile intraprendere entrambe le direzioni, come segnalato dalle frecce verdi (foto 4). Si procede a destra, in direzione di San Vito al Torre.

Dopo un centinaio di metri dal bivio si costeggia un depuratore. In questo tratto la strada sterrata presenta ghiaia fine e media. Questo comporta che nei periodi piovosi si possano trovare ampie pozzanghere che rendono difficoltoso il cammino.

Dopo circa 600 metri dalla partenza la strada è costeggiata da filari di gelsi.

Dopo 1,1 km dalla partenza, si raggiunge il bivio che porta verso Visco. E’ il segmento più lungo che fuoriesce dal percorso triangolare verso San Vito al Torre, che riprenderà tornando indietro dallo stesso segmento.

La strada, a fondo naturale, all’inizio è costeggiata da alberi. Essa presenta un fondo articolato e irregolare con presenza di sassi. Si attraversano campi alternati a zone alberate (foto 5,6,7).

Foto 1 - Indicazione percorso

Foto 2 - Strada asfaltata

Foto 3 - Inizio strada sterrata

Foto 4 - Bivio percorso

Foto 5 - Strada sterrata

Foto 6 - Strada sterrata

Foto 7 - Strada tra i campi

A circa 2 km dalla partenza e a meno di 900 m dal bivio, la strada fa una breve doppia curva (foto 8). Si raggiunge la strada asfaltata, costeggiata dal muro dell’acquedotto (è la strada laterale di via delle Acque) (foto 9,10). Si prosegue costeggiando un canale, per poi superarlo a destra su un ponte e dirigersi verso il centro di Visco (foto 11).

Per un breve tratto si sale su un marciapiede con un cordolo alto 10 cm fino a raggiungere via delle Acque, che bisogna attraversare.

Attraversata con cautela via delle Acque, la quale è in curva, ad alto scorrimento e priva di attraversamento pedonale, si segue il ciglio della stessa, fino a raggiungere un marciapiede, in corrispondenza delle case (foto 12,13).

Foto 8 - Doppia curva

Foto 9 - Strada asfaltata

Foto 10 - Strada asfaltata accanto all'aquedotto

Foto 11 - Ponte verso il centro di Visco

Foto 12 - Percorso su ciglio della strada

Foto 13 - Percorso su marciapiede

Per arrivare nei pressi del centro cittadino di Visco, dove è situato il pannello informativo dei 10.000 passi FVG (foto 14,15), è necessario superare una strada priva di attraversamenti e priva di scivoli pedonali (foto 16).

Giunti a questo punto, a 2,6 km dalla partenza e a 1,5 km dal bivio, per riprendere il percorso a triangolo è necessario tornare indietro ripercorrendo la stessa strada.

Ritornati sul circuito triangolare principale (strada tra Jalmicco e San Vito, bivio per Visco avendo percorso 4,1 km la diversione per Visco è di 3 km complessivi), si riprende la destra in direzione San Vito al Torre. Il percorso presenta numerose pozzanghere che invadono la strada sterrata per quasi tutta la larghezza (foto 17,18).

A 5 km dalla partenza si costeggia un’area cementata con una grande rete perimetrale dove si può scorgere la sagoma di un orso.

A 5,2 km dalla partenza si giunge a un bivio corrispondente a uno degli angoli del triangolo. Si effettua una piccola diversione fino a raggiungere il centro cittadino di San Vito al Torre. Si raggiunge quindi il cartello di inizio centro abitato e la strada asfaltata (foto 19-20), raggiungendo in breve la zona centrale del paese.

Foto 14 - Pannello informativo 10.000 passi Visco

Foto 15 - Zona dove è situato il pannello informativo

Foto 16 - Percorso per arrivare al pannello informativo

Foto 17 - Percorso sterrato tra i campi

Foto 18 - Percorso sterrato tra i campi

Foto 19 - Inizio strada asfaltata

Foto 20 - Percorso su marciapiede

Superato il passaggio pedonale (foto 21), si incontra il Cartellone dei 10.000 passi FVG (foto 22), davanti alla chiesa. Sono dunque stati percorsi 5,5 km

Si torna indietro (foto 23-24), verso l’angolo del circuito triangolare, che porta a Nogaredo. Essa è una strada sterrata ampia e a tratti alberata (foto 25).

Dopo 700 m, al km 6,5 dalla partenza, si giunge nuovamente ad un bivio che porta verso un’area di sosta attrezzata (foto 26). La strada presenta fondo naturale a tratti irregolare. Dopo 300 m si raggiunge il grande bagolaro e l’area attrezzata con panchina e cestino per i rifiuti (foto 27).

Foto 21 - Passaggio pedonale

Foto 22 - Pannello informativo dei 10.000 passi San Vito al Torre

Foto 23 - Percorso su marciapiede

Foto 24 - Inizio strada sterrata

Foto 25 - Strada sterrata

Foto 26 - Bivio

Foto 27 - Scorcio dell'albero con area attrezzata

Si ritorna verso il circuito principale (foto 28) in direzione di Nogaredo (foto 29-30). A 7,8 km dalla partenza si supera un ponte su un largo canale (foto 31), dove si scorgono le prime case del paese (foto 32).

A 8,2 km dalla partenza, ci si immette sulla strada asfaltata, caratterizzata dalla presenza della freccia verde, in corrispondenza delle prime case del centro abitato di Nogaredo (foto 33). La strada è priva di marciapiede ma con scarsa presenza di traffico. Si raggiunge la strada principale, si attraversa a sinistra e ci si tiene a sinistra sul marciapiede (foto 34), per circa 50 m. Successivamente, raggiunto l’angolo del circuito, a 8,5 km dalla partenza, si svolta nuovamente a sinistra (foto 35) per abbandonare Nogaredo. Si torna su strada sterrata e come da freccia verde, si seguono le indicazioni per Jalmicco.

Foto 28 - Strada sterrata

Foto 29 - Strada sterrata

Foto 30 - Strada sterrata

Foto 31 - Ponte sul canale

Foto 32 - Strada sterrata

Foto 33 - Inizio strada asfaltata

Foto 34 - Centro di Nogaredo

Foto 35 - Proseguimento percorso verso Jalmicco

Per un tratto la strada sterrata è costeggiata da un fossato (foto 36) fino a raggiungere un ponte che attraversa il canale (foto 37) al km 8,7 dalla partenza. Si prosegue verso il grande palo della Terna (foto 38) e dopo 9 km dalla partenza si giunge su un tratto erboso, aperto, con campi su entrambi i lati (foto 39). Durante il percorso compare qualche albero e due edifici rustici in stato di abbandono (foto 40). A 10,7 km dalla partenza si raggiunge il bivio esterno a Jalmicco chiudendo il grande anello del circuito (foto 41). Si ripercorrere dunque il tratto iniziale a ritroso fino alla chiesetta (foto 42).

Foto 36 - Strada sterrata con fossato sulla sinistra

Foto 37 - Ponte sul canale

Foto 38 - Strada sterrata

Foto 39 - Percorso tra i campi

Foto 40 - Percorso in ghiaino

Foto 41 - Percorso in ghiaino

Foto 42 - Tratto iniziale del percorso