Cividale - Percorso di visita

Cividale

Pianura

INFORMAZIONI GENERALI

DATA ULTIMO SOPRALLUOGO

15/11/2022

ITINERARIO PREVISTO

Cividale - Percorso di visita

LUNGHEZZA

1000 metri

PARTENZA

Piazza Paolo Diacono

NOME GUIDA

Mascia Bincoletto

La visita è svolgibile in ogni momento dell'anno.

La visita, svolta senza la presenza di altri turisti, ha inizio Piazza Paolo Diacono, in zona a traffico limitato, ma all’interno della quale è concesso l’ingresso di automobili dotate di contrassegno per il trasporto di persone con disabilità (Foto 1-2).

Lo stallo per persone con disabilità più vicino al punto di partenza è situato in Piazza Duomo, a circa 200 m di distanza. La pavimentazione è in cubetti di porfido. In alternativa è presente uno stallo in Piazza Armando Diaz (a circa 170 m di distanza), che non presenta problematiche di rilievo.

Foto 1 - Piazzale Diacono

Foto 1 - Piazzale Diacono

Foto 2 - Piazzale Diacono

Foto 2 - Piazzale Diacono

La pavimentazione in Piazza Paolo Diacono è in porfido e con fughe non eccessivamente ampie, per cui risulta praticabile senza particolari difficoltà.

La stessa pavimentazione si trova anche lungo Corso Mazzini, con percorrenza su pavimentazione in porfido per circa 80 metri in discesa.

Si prosegue su Piazza Duomo (Foto 3), attraversabile pedonalmente senza incontrare dislivelli o ostacoli, e percorribile verso Palazzo De Nordis, sede dell'Infopoint, con salita sul marciapiede che non presenta dislivelli ma è raccordato con il percorso pedonale (Foto 4-5). Sul marciapiede sono presenti panchine, sedie e tavolini delle strutture ricettive che possono costituire ostacoli imprevisti a persone non vedenti non accompagnate (Foto 6).

La rampa per accedere al Museo Archeologico Nazionale presenta invece pendenza molto elevata, pari al 12%, inaccessibile in autonomia per persone su sedia a ruote (Foto 7).

Foto 3 - Vista parcheggio Piazza Duomo

Foto 3 - Vista parcheggio Piazza Duomo

Foto 4 - Percorso con rampa

Foto 4 - Percorso con rampa

Foto 5 - Palazzo de Nordis

Foto 5 - Palazzo de Nordis

Foto 6 - Marciapiede sinistro della piazza con sedute

Foto 6 - Marciapiede sinistro della piazza con sedute

Foto 7 - Museo Archeologico Nazionale

Foto 7 - Museo Archeologico Nazionale

La prosecuzione della visita avviene su Corso Paolino d’Aquileia in direzione Ponte del Diavolo: in corrispondenza di Piazza Duomo (Foto 8-9) vi sono numerosi attraversamenti pedonali ben segnalati che conducono ai marciapiedi del Corso, attraversamenti in porfido e pietra (Foto 10).

Il Corso, che prosegue in discesa (Foto 11), risulta però inaccessibile sul lato sinistro (Foto 12), in quanto il marciapiede ha larghezza di soli 60 cm e dislivelli superati con gradino, mentre la percorrenza è meno problematica sul lato destro, ove il marciapiede, principalmente in blocchi di pietra, è largo 90 cm. In corrispondenza di un porticato lungo la via, sono presenti due soglie di 4 cm in ingresso e uscita, superabili per le persone su sedia a ruote con l’aiuto di un accompagnatore (Foto 13).

Il percorso prosegue fino al Ponte del Diavolo, in piano, con marciapiedi in porfido a raso con la sede stradale, su entrambi i lati del percorso (Foto 14).

Foto 8 - Attraversamento su Piazza Duomo

Foto 8 - Attraversamento su Piazza Duomo

Foto 9 - Percorso da Piazza Duomo verso il ponte del diavolo

Foto 9 - Percorso da Piazza Duomo verso il ponte del diavolo

Foto 10 - Attraversamento su Corso Paolino d’Aquileia

Foto 10 - Attraversamento su Corso Paolino d’Aquileia

Foto 14 - Ponte del diavolo

Foto 14 - Ponte del diavolo

Foto 11 - Percorso in discesa

Foto 11 - Percorso in discesa

Foto 12 - Marciapiede sinistro non accessibile

Foto 12 - Marciapiede sinistro non accessibile

Foto 13 - Marciapiede destro con portici

Foto 13 - Marciapiede destro con portici

Superato il Ponte del Diavolo, la visita prevede il raggiungimento del belvedere collocato alle spalle della Chiesa di San Martino, ma il percorso è inaccessibile per persone su sedia a ruote a causa della scalinata composta da 10 gradini e della pavimentazione in acciottolato (Foto15).

La ricerca di un percorso alternativo richiede il giro dell’isolato per raggiungere il belvedere da Piazza Chiarottini: anche tale percorso alternativo risulta difficoltoso a causa della presenza di pavimentazione in acciottolato e di fondo in ghiaia nel piazzale retrostante la Chiesa di San Martino, sebbene ci siano tratti con rampe con pendenza massima dell’8% (entro i limiti massimi di norma) di recente realizzazione e con pavimentazione omogenea nella fascia centrale del percorso (Foto 16-17). In piazzetta Chiarottini è presente uno stallo per persone con disabilità.

Foto 15 - Gradinata di accesso alla Chiesa di San Martino

Foto 15 - Gradinata di accesso alla Chiesa di San Martino

Foto 16 - Percorso alternativo

Foto 16 - Percorso alternativo

Foto 17 - Cortile della chiesa

Foto 17 - Cortile della chiesa

Il percorso a questo punto prevede nuovamente il passaggio lungo il Ponte del Diavolo per imboccare Via del Monastero Maggiore, caratterizzata da pavimentazione in acciottolato con due corsie centrali in pietra piasentina, di larghezza insufficiente e posizione non adeguata per permettere il passaggio agevole di entrambe le ruote della carrozzina.

La via è quindi percorribile per persone su sedia a ruote grazie all’assistenza di un accompagnatore (Foto 18-19).

Foto 18 - Percorso su Via del Monastero Maggiore

Foto 18 - Percorso su Via del Monastero Maggiore

Foto 19 - Percorso su Via del Monastero Maggiore

Foto 19 - Percorso su Via del Monastero Maggiore

Sulla destra si trova l'accesso al Monastero di Santa Maria in Valle attraverso viale in ciottoli e con pendenza in salita difficilmente percorribile (Foto 20).

Il monastero prevede un percorso accessibile dotato di rampa per raccordo dislivello e visita virtuale dell'ipogeo celtico (Foto 21-22).

Accesso interdetto a persone su sedia a ruote alla sala della chiesa in cui è contenuto il Presepe delle Orsoline in quanto è presente un gradino alto 12 cm, con soglia interna di 4 cm e altro gradino di 12 cm; la visita all’adiacente chiesa risulta invece possibile, grazie ad una rampa con pendenza del 10%, larghezza di 1,30 m e lunghezza di 0,60m.

L'accesso al chiostro è possibile superando una rampa in alluminio con finitura antiscivolo con pendenza dell’8%.

Foto 20 - Ingresso Monastero di Santa Maria in Valle

Foto 20 - Ingresso Monastero di Santa Maria in Valle

Foto 21 - Cortile interno

Foto 21 - Cortile interno

Foto 22 - Chiostro

Foto 22 - Chiostro

La breve rampa in lamiera mandorlata per accedere al chiostro risulta non perfettamente allineata col gradino ed inoltre in fondo alla stessa rimane un gradino di 2 cm, particolarmente complesso da superare (Foto 23).

La rampa per accedere al refettorio è invece ben posizionata ma con pendenza del 5% che, nonostante la brevità della rampa stessa, può creare difficoltà nel superamento da parte delle persone su sedia a ruote (Foto 24).

Foto 23 - Rampa di accesso in lamiera

Foto 23 - Rampa di accesso in lamiera

Foto 24 - Rampa di accesso lignea

Foto 24 - Rampa di accesso lignea

Per le persone con disabilità motoria è garantito l’accesso al Tempietto Longobardo direttamente dal chiostro, superando però una soglia di 4 cm all’esterno e altrettanti all’interno (anche in questo caso è necessaria l’assistenza di un accompagnatore) (Foto 25).

Sono presenti pannelli tridimensionali dedicati all'esplorazione tattile (Foto 26).

Foto 25 - Accesso al tempietto

Foto 25 - Accesso al tempietto

Foto 26 - Esplorazione tattile

Foto 26 - Esplorazione tattile

L’ingresso principale al Tempietto Longobardo avviene da porta con luce netta di 63 cm e gradino di 15 cm (Foto 27).

L'adiacente percorso per accedere al belvedere sul fiume Natisone è accessibile ma presenta una soglia di altezza pari a 3 cm (Foto 28-29).

L'uscita dal Monastero può avvenire su piazzetta San Biagio dal tempietto stesso. Il percorso presenta 4 gradini di altezza 18cm cadauno e risulta inaccessibile per persone con disabilità (Foto 30-31).

Foto 27 - Ingresso principale al tempietto

Foto 27 - Ingresso principale al tempietto

Foto 28 - Belvedere sul Natisone

Foto 28 - Belvedere sul Natisone

Foto 29 - Belvedere sul Natisone

Foto 29 - Belvedere sul Natisone

Foto 30 - Uscita su piazzetta San Biagio

Foto 30 - Uscita su piazzetta San Biagio

Foto 31 - Uscita su piazzetta San Biagio

Foto 31 - Uscita su piazzetta San Biagio

Il percorso avviene a ritroso fino a raggiungere l'ingresso del monastero e riprendere il percorso di visita (Foto 32).

Foto 32 - Ingresso del percorso al Monastero

Foto 32 - Ingresso del percorso al Monastero

Ritornando all'ingresso del Monastero di Santa Maria in Valle, si prosegue verso Nord (a dx) fino a raggiungere nuovamente Piazza Duomo. Il percorso avviene con tratti in salita e discesa nel primo tratto su pavimentazione in ciottoli e fasce di pietra piasentina e risulta difficoltoso (Foto 33-34-35-36); il tratto finale è invece di più facile percorribilità, con pavimentazione in piano, omogenea ed uniforme (Foto 37).

Foto 33 - Percorso in salita

Foto 33 - Percorso in salita

Foto 34 - Percorso in discesa

Foto 34 - Percorso in discesa

Foto 35 - Percorso in salita

Foto 35 - Percorso in salita

Foto 36 - Percorso in salita

Foto 36 - Percorso in salita

Foto 37 - Tratto finale meno difficoltoso

Foto 37 - Tratto finale meno difficoltoso