Plasticocene, l'antropizzazione del mare

Dal 16 Febbraio 2024 Al 16 Marzo 2024


Cividale del Friuli

Palazzo de Nordis,
Piazza Duomo, 5
Cividale del Friuli


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Il termine PlasticOcene identifica l’epoca che stiamo vivendo, in cui la plastica ha caratterizzato ogni ambiente naturale ed ogni attività umana: questa infatti è stata trovata nel sangue umano, nella placenta, nei deserti, nei ghiacci più remoti e nella Fossa delle Marianne, per farne solo alcuni esempi.
Il progetto fondato nel 2020, ed ospitato già in prestigiose sedi istituzionali, si propone di divulgare e di sensibilizzare attraverso l’arte le problematiche ambientali che infliggono i mari, relative soprattutto all’inquinamento da plastiche e microplastiche.

Gli argomenti trattati dal percorso sono: la nascita e la differenziazione della plastica, con particolare riferimento alla micro e alla nano plastica; la corretta raccolta, il riuso ed il riciclo della stessa (3R); la formazione delle isole di plastica e della plastisfera; la tropicalizzazione in particolare del Mare Mediterraneo causata dai cambiamenti climatici, dall’innalzamento di temperatura, dalla sovra pesca, dall’inquinamento e dall’arrivo di specie aliene.

La mostra, immersa nelle sale della Galleria de Martiis a Cividale del Friuli, sarà visitabile dal 16 febbraio al 17 marzo, negli orari di apertura della Galleria:
da lunedì a venerdì 10 - 13 e 14 - 17
sabato, domenica e festivi 10 - 17
Giovedì pomeriggio ingresso gratuito


Il percorso Plasticocene è stato ideato da Elisabetta Milan, artista divulgatrice, guida d’arte e snorkeling di WWF AMP Miramare, fondatrice dell’omonimo progetto, con il supporto scientifico di WWF Area Marina Protetta di Miramare (Ts).
Tra i partner scientifici di Plasticocene oltre a WWF Area Marina Protetta Miramare si annoverano: OGS Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale,  Marevivo Delegazione FVG e Mumble Design.

 

Organizzato da

Club Rotary di Cividale e Club Rotary Gemona Friuli Collinare