Valvasone Arzene - Percorso di visita

Valvasone Arzene

Pianura

INFORMAZIONI GENERALI

DATA ULTIMO SOPRALLUOGO

27/10/2022

ITINERARIO PREVISTO

Valvasone Arzene - Percorso di visita

LUNGHEZZA

1200 metri

PARTENZA

Parcheggio di via Valvason Corbello

La visita è svolgibile in ogni momento dell’anno.

Partenza dal parcheggio di via Valvason Corbello. Fondo in asfalto, in piano (Foto 1). Presenza di uno stallo riservato ai disabili. Ai margini del parcheggio è presente un marciapiede in pietra per un ampio tratto a raso rispetto al piano stradale, di larghezza pari a 2,00 metri, con alcuni restringimenti dovuti alla presenza di vegetazione che ne ostruisce il passaggio. L’accesso al marciapiede dal piano stradale corrisponde all’inizio della leggera rampa, in salita, lunga circa 10 metri e pendente 0,6% (Foto 2).

Foto 1 - Vista parcheggio

Foto 1 - Vista parcheggio

Foto 2 - Marciapiede a lato del parcheggio

Foto 2 - Marciapiede a lato del parcheggio

Alla fine del marciapiede è presente un attraversamento pedonale verso Largo Piave-Parco Pinni in cubetti di porfido, a raso (Foto 4-5). Il marciapiede su entrambi i lati prosegue per una decina di metri fino alla Torre. In questo punto il marciapiede in pietra si interrompe ed è necessario proseguire su sede stradale fino a raggiungere il portico sotto la Torre (Foto 6), dove si trova la pavimentazione in ciottolato a spacco (Foto 7), un po’ sconnessa. E' preferibile quindi percorrere questo tratto in auto e parcheggiare nell’ampio parcheggio di piazza Castello. La pavimentazione della piazza è in ciottolato a spacco, non uniforme né regolare con diverse pendenze, e ai margini degli edifici a destra (verso via XXIV maggio) è presente un marciapiede in pietra sopraelevato (quote variabili) (Foto 8). Sul lato sinistro, ai bordi di Osteria e Trattoria, è presente un marciapiede in lastre rettangolari di pietra, fondo non molto uniforme, quasi a raso rispetto al piano stradale (presenza di una soglia arrotondata di 2 cm), di larghezza variabile pari a circa 2,00 metri con restringimenti fino ad 1,00 metro di larghezza dovuti alla presenza di aiuole (Foto 9).

La Torre non è accessibile alle persone con disabilità motoria in quanto presente una scalinata costituita da una trentina di gradini.

Foto 9 - Marciapiede lato sinistro della piazza

Foto 9 - Marciapiede lato sinistro della piazza

Foto 10 - Percorso verso il castello

Foto 10 - Percorso verso il castello

Foto 4 - Percorso su marciapiede

Foto 4 - Percorso su marciapiede

Foto 5 - Attraversamento pedonale

Foto 5 - Attraversamento pedonale

Foto 6 - Percorso su sede stradale

Foto 6 - Percorso su sede stradale

Foto 7 - Pavimentazione con ciottoli a spacco

Foto 7 - Pavimentazione con ciottoli a spacco

Foto 8 - Piazza

Foto 8 - Piazza

Foto 9 - Marciapiede su lato destro della piazza

Foto 9 - Marciapiede su lato destro della piazza

Il Castello è visitabile esclusivamente prenotando la visita all’Infopoint (Foto 11). Per accedervi è necessario superare una scalinata semicircolare in ciottoli a spacco e cordoli in pietra arrotondati (soglia di 1-2 cm) caratterizzata da 4 gradoni di larghezza pari a 1,00 metro e imboccare la rampa di accesso centrale costituita da 4 lastre rettangolari parallele di pietra piasentina per una larghezza totale di 1,60 metri e lunghezza pari a circa una quindicina di metri (foto 12-13). La pendenza è elevata e data la lunghezza del percorso è preferibile raggiungere la cancellata di ingresso al Castello con l’auto. L'infopoint si trova all'interno della struttura del castello, raggiungibile con rampe di scale che non permettono l'accesso alla persone con disabilità motoria. L'accesso è consentito previo contatto telefonico. Dall’esterno, gli accessi visibili alle stanze interne del Castello, presentano gradini o dislivelli non raccordati con la corte centrale.

Foto 11 - Vista Castello

Foto 11 - Vista Castello

Foto 12 - Scalinata di accesso al Castello

Foto 12 - Scalinata di accesso al Castello

Foto 13 - Rampa di accesso centrale

Foto 13 - Rampa di accesso centrale

Foto 14 - Rampa di scale per accedere all'infopoint

Foto 14 - Rampa di scale per accedere all'infopoint

Foto 15 - Ingresso Infopoint

Foto 15 - Ingresso Infopoint

Lasciando alle spalle il Castello, si prosegue lungo il margine meridionale della piazza (Foto 16). Il marciapiede è assente: si trova, al margine degli edifici, una fascia di pietra piasentina di larghezza pari a 30 cm e a fianco di essa, la pavimentazione in ciottolato non a spacco per altri 30 cm ed infine la pavimentazione a spacco della piazza (Foto 17). Il fondo non è omogeneo, né uniforme e, per tale motivo è preferibile proseguire lungo la pavimentazione della piazza. Verso la fine di piazza Castello si trova una piazzetta in ghiaino compattato destinata a parcheggio privato. Proseguendo diritti, si imbocca via Erasmo da Valvasone.

Foto 16 - Margine meridionale della piazza

Foto 16 - Margine meridionale della piazza

Foto 17 - Pavimentazione a spacco della piazza

Foto 17 - Pavimentazione a spacco della piazza

Il margine occidentale di Piazza Castello è invece caratterizzato dalla presenza di un marciapiede in pietra, fondo omogeneo e regolare per il primo tratto, poi con fondo leggermente dissestato (Foto 18). Alla fine, sono presenti alcuni gradini di collegamento tra il marciapiede e il piano della Piazza, che ostacolano il percorso per le persone con disabilità motoria.

Ritornando indietro da piazza Castello si prosegue poi sulla sinistra lungo via XXIV maggio (Foto 19).

Foto 18 - Marciapiede in pietra

Foto 18 - Marciapiede in pietra

Foto 19 - Percorso lungo via XXIV maggio

Foto 19 - Percorso lungo via XXIV maggio

Il tratto iniziale di via XXIV maggio presenta un percorso sotto i portici (Foto 20), in ciottolato non a spacco, di larghezza variabile con restringimenti fino a 80 centimetri. È consigliabile perciò evitare questo tratto di percorso e proseguire lungo la piazza e continuare su sede stradale. La pavimentazione di quest’ultima è in ciottoli a spacco, la strada è di larghezza variabile ma ampia (> 5,00 metri), di diverse pendenze sia trasversale (per lo scolo delle acque) sia longitudinale. Anche qui ai margini è presente una pavimentazione a raso di larghezza variabile, in pietra, costituente il marciapiede, ben visibile poiché in netto contrasto cromatico con la sede stradale (in porfido). Il marciapiede però non è facilmente utilizzabile poichè occupato come parcheggio dalle autovetture (Foto 21).

Foto 20 - Tratto iniziale di via XXIV maggio

Foto 20 - Tratto iniziale di via XXIV maggio

Foto 21 - Marciapiede su via XXIV maggio

Foto 21 - Marciapiede su via XXIV maggio

Dopo una trentina di metri si raggiunge la piazzetta che si forma con l’incrocio con vicolo Monte Sabotino, quest’ultimo in ghiaino, di larghezza poco più di 1,00 metro a tratti in pietra piasentina, esclusivamente pedonale. Data la condizione del fondo, non è accessibile alle persone con disabilità motoria (foto 22-23).

Foto 22 - Piazzetta

Foto 22 - Piazzetta

Foto 23 - Via Monte Sabotino

Foto 23 - Via Monte Sabotino

Dallo slargo di vicolo Monte Sabotino, nei pressi della ruota Irma (Foto 24), è possibile imboccare il percorso piano in pietra piasentina misto a ciottoli (non a spacco) che costeggia il canale fino ad arrivare all’altezza di una piazzetta pavimentata in pietra, oltrepassare il ponticello piano in tavolato di legno (Foto 25), fondo omogeneo ed uniforme, e riprendere il marciapiede (tutto il percorso è a raso) che porta al parcheggio di via Valvason Corbello, punto base del percorso. Il fondo non è uniforme.

Foto 24 - Ponte Irma

Foto 24 - Ponte Irma

Foto 25 - Ponticello in tavolato verso il parcheggio

Foto 25 - Ponticello in tavolato verso il parcheggio

Tornando indietro e proseguendo sul percorso principale, oltrepassata la piazzetta di vicolo Monte Sabotino, troviamo un portale di ingresso all’area retrostante la Chiesa di S.S. Corpo di Cristo (Foto 26). La pavimentazione rimane in ciottolato a spacco fino all’arco di ingresso e poi cambia per una quindicina di metri e diventa in lastre di pietra, fondo omogeneo ed uniforme in piano, di larghezza pari a 2,00 m. 

Poco prima dell’ingresso a sinistra si trova vicolo Monte Grappa. Anche in questo caso la pavimentazione cambia e da ciottolato a spacco, si trova ciottolato e doppie fasce in pietra piasentina (Foto 27).

Successivamente, sulla sinistra si trova vicolo Montenero, anche quest’ultimo pavimentato in ciottoli e fascia in pietra piasentina (Foto 28). In questo caso la pavimentazione è di più semplice percorribilità perché invece di due fasce strette di pietra piasentina è presente una più larga (80 cm). Da qui è possibile raggiungere la parte terminale di via Erasmo da Valvasone.

Proseguendo sempre diritti si riprende il percorso lungo il marciapiede in pietra, piano, a raso con il fondo stradale e di larghezza pari a 2,60 m; successivamente il percorso cambia ancora e si trova una fascia in pietra piasentina di larghezza pari a 80 cm e ai lati ciottolato, fino a raggiungere i portici di piazza Libertà, pavimentati con lastre di pietra (Foto 29).

Dai portici è necessario attraversare la piazza per raggiungere il Duomo oppure svoltare a sinistra e proseguire sotto i portici con diversi cambi di pavimentazioni (ciottoli e pietra).

Foto 26 - Portale di ingresso all’area retrostante la Chiesa di S.S. Corpo di Cristo

Foto 26 - Portale di ingresso all’area retrostante la Chiesa di S.S. Corpo di Cristo

Foto 27 - Vicolo Monte Grappa

Foto 27 - Vicolo Monte Grappa

Foto 28 - Vicolo Montenero

Foto 28 - Vicolo Montenero

Foto 29 - Portici verso Piazza Libertà

Foto 29 - Portici verso Piazza Libertà

Attraversando la piazza (Foto 30) su sede stradale, oppure proseguendo lungo i portici fino alla fine degli stessi e attraversando via Erasmo da Valvasone ci si trova nei pressi del Duomo-Chiesa di SS. Corpo di Cristo (Foto 31). 

Il percorso prosegue lungo via Erasmo, primo tratto in piano, a raso, pavimentato in pietra (coincidente con l’area circostante il Duomo) e a seguire pavimentazione in ciottolato a spacco, sempre in piano, con due fasce in pietra piasentina da 0,80m l'una. Il percorso prosegue lungo via Baldinelle (Foto 32) e poi su via Elisabetta Noia (Foto 33) fino a ripercorrere i sottoportici fino in piazza Libertà. La pavimenmtazione qui è in piana, in ciottoli, con due fasce centrali in pietra (Foto 34)

Alla fine del percorso ci sono due possibilità: attraversare la strada oppure svoltare a sinistra verso piazza Mercato. Qui si trova l’edicola (Foto 35). Il marciapiede è in lastre rettangolari di pietra, fondo omogeneo ed uniforme e si raccorda al piano stradale nei pressi del parcheggio di via Erasmo in ciottoli a spacco, con una leggera rampa (Foto 36).

Foto 30 - Piazza

Foto 30 - Piazza

Foto 31 - Duomo-Chiesa di SS. Corpo di Cristo

Foto 31 - Duomo-Chiesa di SS. Corpo di Cristo

Foto 32 - Percorso lungo via Baldinelli

Foto 32 - Percorso lungo via Baldinelli

Foto 33 - Percorso lungo via Elisabetta Noia

Foto 33 - Percorso lungo via Elisabetta Noia

Foto 34 - Pavimentazione con lastre di pietra sotto i portici

Foto 34 - Pavimentazione con lastre di pietra sotto i portici

Foto 35 - Edicola

Foto 35 - Edicola

Foto 36 - Pavimentazione in ciottoli

Foto 36 - Pavimentazione in ciottoli

Da Piazza Mercato si gira a sinistra e si imbocca via Cesare Battisti che presenta un fondo in ciottolato a spacco, e su entrambi i lati una pavimentazione in lastre di pietra omogenea ed uniforme, a raso rispetto al piano stradale (che non si può considerare un vero e proprio marciapiede a causa della presenza in alcuni punti di restringimenti fino a 20-30 cm) (Foto 37). Si trovano due esercizi commerciali: la pizzeria per asporto e l’Enoteca. Parte del lato destro della via viene inoltre usato come parcheggio in linea, ostruendo il passaggio pedonale. Sul lato sinistro invece una parte di percorso può proseguire sotto i portici dove si trova una pavimentazione in ciottoli non a spacco con due fasce parallele centrali di pavimentazione in pietra. La larghezza sotto i portici è pari a circa 1,40 metri.

Foto 37 - Percorso su via Cesare Battisti

Foto 37 - Percorso su via Cesare Battisti

Via Cesare Battisti prosegue curvando a destra fino a raggiungere l’edificio del Centro parrochiale S. Maria delle Grazie (Foto 38-39), inaccessibile alle persone con disabilità motoria a causa della gradinata di ingresso. Il marciapiede a destra su via IV novembre è di larghezza variabile (restringimenti fino a 30 cm) e a raso rispetto alla strada, pavimentata in ciottoli a spacco. Oltre ciò il marciapiede presenta in alcuni tratti alcuni ostacoli, aiuole o fioriere che rendono difficoltoso il passaggio (Foto 40). Il marciapiede di sinistra invece è in lastre di pietra e in lastre di porfido per la parte terminale, rialzato rispetto al piano stradale di 12 cm e mai raccordato con rampe a quest’ultimo (Foto 41). Nei casi di passaggi carrabili il marciapiede termina sempre con un gradino. A destra del marciapiede vi sono inoltre alcuni parcheggi in linea (circa 5). A lato del Centro parrochiale S. Maria delle Grazie è presente una piccola piazza in asfalto (in piano, fondo omogeneo e regolare) con un parcheggio per una decina di auto (non sono presenti stalli riservati alle persone con disabilità) (Foto 42). 

Vicino alla gradinata di ingresso del Convento è presente un cartello informativo, di dimensioni 30x50 cm circa, con informazioni storico-artistiche dell’edificio e completo di mappa, molto chiaro nelle indicazioni fornite ma in pessime condizioni e di scarsa individuabilità (se non da vicino).

Foto 38 - Centro parrochiale S. Maria delle Grazie

Foto 38 - Centro parrochiale S. Maria delle Grazie

Foto 39 - Ingresso del Centro parrochiale S. Maria delle Grazie

Foto 39 - Ingresso del Centro parrochiale S. Maria delle Grazie

Foto 40 - Percorso su via IV novembre

Foto 40 - Percorso su via IV novembre

Foto 41 - Marciapiede lato sinistro di via IV novembre

Foto 41 - Marciapiede lato sinistro di via IV novembre

Foto 42 - Parcheggio a lato del convento

Foto 42 - Parcheggio a lato del convento

Dal Convento si prosegue verso destra e si raggiunge alla fine di via IV Novembre, l’incrocio con via San Pietro (Foto 43-44). Qui si trova, sempre sulla sinistra, un’area pressoché rettangolare di larghezza 2,50 metri e lunghezza 10 metri circa, all’altezza della Chiesa di S. Pietro Paolo e Antonio Abate (Foto 45). La pavimentazione è in lastre rettangolari di porfido, abbastanza regolare ed uniforme, giunti parzialmente assenti. 

Anche qui si trova il cartello in acetato con le indicazioni, la mappa e il numero dell’audio-guida, in condizioni migliori rispetto al precedente, ed inoltre, vicino alla porta di ingresso si trova un cartello informativo con fondo giallo e scritte in nero, molto ben visibile con le principali indicazioni sulle opere presenti.

Foto 43 - Percorso lungo via IV novembre

Foto 43 - Percorso lungo via IV novembre

Foto 44 - Via San Pietro

Foto 44 - Via San Pietro

Foto 45 - Chiesa di S. Pietro Paolo e Antonio Abate

Foto 45 - Chiesa di S. Pietro Paolo e Antonio Abate

Il percorso prosegue, attraversando la strada (in assenza di strisce) in cubetti di porfido, sotto i portici di via San Pietro in direzione Piazza Mercato (Foto 46-47); il fondo è in lastre di pietra, non uniforme e leggermente dissestato (Foto 48). La larghezza del marciapiede è pari a 1,80 metri con restringimenti fino a 1,50 metri. Di fronte alla Chiesa di S. Pietro Paolo e Antonio Abate è presente l’enoteca. 

Su piazza Mercato si affaccia il municipio. Piazza Mercato presenta un parcheggio per le autovetture e due stalli riservati alle persone con disabilità, identificati con segnaletica verticale ed orizzontale (Foto 49). Il percorso prosegue verso Piazza Castello per poi rientrare al parcheggio del punto di partenza.

Foto 46 - Percorso sotto i portici di via San Pietro

Foto 46 - Percorso sotto i portici di via San Pietro

Foto 47 - Percorso sotto i portici di via San Pietro

Foto 47 - Percorso sotto i portici di via San Pietro

Foto 48 - Pavimentazione sotto i portici

Foto 48 - Pavimentazione sotto i portici

Foto 49 - Parcheggio su piazza Mercato

Foto 49 - Parcheggio su piazza Mercato