Tarvisio - Percorso di visita
Montagna
INFORMAZIONI GENERALI
DATA ULTIMO SOPRALLUOGO
04/10/2022
ITINERARIO PREVISTO
Tarvisio - Percorso di visita
LUNGHEZZA
1500 metri
PARTENZA
Parcheggio nei pressi della rotonda via Roma - via Udine
La visita è svolgibile in ogni momento dell’anno; trattandosi di una località montana, la visita nel periodo invernale potrebbe comportare qualche disagio in più a causa della presenza di neve e ghiaccio.
Partenza dal parcheggio nei pressi della rotonda di ingresso al paese. Assenza di stallo riservato ai disabili. Il percorso parte in prossimità della rotonda e, per raggiungerla, si imbocca e percorre il marciapiede in blocchetti di calcestruzzo. Il fondo in asfalto prima del marciapiede è dissestato e il marciapiede presenta qualche irregolarità. La larghezza del marciapiede è superiore al metro. In corrispondenza della rotonda il fondo del marciapiede cambia e si trova un tavolato ligneo (disposto perpendicolarmente al senso di marcia) con corrimano anch’esso in legno (Foto 1). La larghezza del marciapiede è pari a circa 1,50 metri. Accanto a questo percorso ed in prossimità dell’attraversamento pedonale ci sono due parcheggi (assenza di stallo riservato alle persone con disabilità) (Foto 2). L’attraversamento avviene tramite il superamento del gradino relativo al marciapiede in tavolato ligneo (circa 10 cm) mentre, dall’altra parte della strada c’è una rampa di raccordo che risale al marciapiede in blocchi di calcestruzzo e moduli Loges (Foto 3). L’attraversamento avviene su fondo in asfalto, strisce bianche scolorite e fondo in asfalto dissestato. Il percorso poi prosegue su marciapiede in blocchi di calcestruzzo, di larghezza ampia (Foto 4).
Da qui il percorso prosegue in salita (Foto 5) con una pendenza pari a circa il 3% e larghezza del marciapiede pari a 1,50 m (in blocchi di calcestruzzo). In corrispondenza del sottopassaggio, la pavimentazione cambia e si trova un breve tratto in cubetti di porfido e poi in lastre di porfido e pendenza del 5% (Foto 6). In corrispondenza delle rampe di salita si trovano sulla pavimentazione localmente dissestata i relativi moduli Loges (Foto 7-8).
In corrispondenza dell’attraversamento pedonale di fronte al Bar Pizzeria Alpino il marciapiede subisce variazioni in larghezza – diviene più ampio - e come pavimentazione – cubetti di porfido che risultano parzialmente dissestati (Foto 9-11). Proseguendo più avanti il tratto di marciapiede viene sostituito da un parcheggio e il pedone è costretto a spostarsi dall’altro lato della strada (Foto 10). L’attraversamento avviene in piano, strisce bianche scolorite su asfalto, fondo regolare (è presente qualche irregolarità in corrispondenza di un tombino). Dall’altro lato della strada il marciapiede è in lastre di porfido.
Proseguendo su questo lato della strada il marciapiede subisce un restringimento e risulta dissestato in più punti (Foto 13-14).
Il percorso continua lungo la strada principale su entrambi i lati, la larghezza è ampia e la pavimentazione presenta le caratteristiche sopradescritte; sul lato sinistro il percorso dapprima irregolare diviene regolare e privo di particolari problematiche. La larghezza dei marciapiedi sul lato destro misura circa 1,50 metri mentre sul lato sinistro misura circa 1,90 metri(Foto 15). Gli attraversamenti pedonali presenti mostrano le stesse problematiche dei precedenti sopradescritti: il fondo in asfalto è leggermente dissestato a causa di neve, ghiaccio e traffico, ed è presente un dislivello tra il marciapiede in lastre di porfido e la cunetta di scolo delle acque. In corrispondenza del civico 34 di via Roma l’attraversamento pedonale non è raccordato al piano stradale e risulta quindi non percorribile in autonomia da persona su sedia a ruote. L’attraversamento pedonale in corrispondenza della farmacia presenta rampa di raccordo con la sede stradale indicata anche da moduli Loges(Foto 16).
Il percorso continua lungo la strada principale con le stesse caratteristiche sopradescritte (Foto 17), presentando dei dissesti puntuali, fino a giungere all’altezza dell’Infopoint sulla sinistra e del palazzo municipale sulla destra (Foto 18). In corrispondenza del palazzo municipale il marciapiede è in lastre di pietra piasentina, fondo mogeneo, larghezza minima 1,70 metri (Foto 19-20). Di fronte all’infopoint è presente uno stallo per persone con disabilità.
L’attraversamento pedonale all’altezza del municipio (Foto 21,22) presenta rampe di raccordo in lastre in pietra piasentina, sul lato sinistro in buon contrasto cromatico e tattile rispetto al piano del marciapiede in lastre di porfido.
Poco dopo il municipio si trova, sulla destra, Piazza Unità(Foto 23). La pavimentazione è in lastre di pietra a e per accedervi è necessario superare una gradinata o percorrere il marciapiede fino al raggiungimento della rampa che conduce in piazza (Foto 24-25). La rampa ha andamento curvo e pendenza del 10%, segnalata con piatrelle Loges. In piazza si trova anche la chiesa dei SS. Pietro e Paolo (Foto 26). Per accedere alla chiesa è presente un’ampia rampa di raccordo pavimentata in lastre di porfido di pendenza pari al 3% e lunga circa 10 metri (Foto 27). La chiesa è circondata da una serie di marciapiedi in pietra piasentina non completamente percorribili poiché presentano dislivelli a gradini pari a circa 10-15 cm( Foto 28-29). Accanto alla chiesa c’è la chiesa fortificata di Tarvisio, la cui presenza è segnalata da segnaletica molto chiara e leggibile, fondo chiaro e scritte in nero (Foto 30).
Sul retro della chiesa dei SS. Pietro e Paolo vicino alla pista ciclabile, è presente anche una piazzetta pavimentata in ciottoli a spacco. Per raggiungerla è necessario però percorrere una lunga scalinata (Foto 31).
Vicino alla Chiesa e al Bar-Gelateria è presente un attraversamento pedonale che riporta in salita alla quota della strada (Foto 32). L’attraversamento è preceduto da ambo I lati da gradini variabili da 0 a 11 centimetri. Per ritornare a quota strada è necessario però superare 5 gradini oltre al dislivello dell’attraversamento pedonale. L’attraversamento avviene su asfalto, strisce bianche, e pendenza trasversale elevata. Proseguendo invece lungo il marciapiede senza attraversare la strada, si percorre via Giovanni Paolo II, un tratto in discesa di pendenza elevata, pari all’8% (Foto 33).
E' necessario percorrere una serie di rampe in discesa di pendenza elevata del 14%, pavimentate in lastre di porfido, fondo regolare ed omogeneo con moduli Loges con presenza di caditoie con fori lungo il percorso paralleli al senso di marcia attraversabili da una sfera di 2cm (Foto 34-35). Affianco al percorso sono presenti una serie di panche con schienale (Foto 36).
Alla fine del percorso, la pavimentazione del marciapiede è un po’ irregolare, con la presenza di moduli Loges; il marciapiede si interrompe e il percorso prosegue su strada in asfalto, in assenza di condizioni di sicurezza (sottopassaggio) (Foto 37). Il percorso prosegue su strada, senza marciapiede, fino all’incrocio con via Vittorio Veneto; la delimitazione della sede stradale lungo i lati avviene tramite strisce bianche in diagonale. Il percorso prosegue con un attraversamento pedonale per raggiungere il lato della strada con marciapiede (Foto 38).
Lungo via Vittorio Veneto il marciapiede si trova sul lato sinistro in corrispondenza della pizzeria Friuli (Foto 39) mentre sul lato opposto non è presente (Foto 40). Il marciapiede, in lastre di porfido, di larghezza pari a 1,50 m, nel tratto iniziale è raccordato alla sede stradale con una breve rampa in asfalto, pur essendo in piano rispetto alla sede stradale (Foto 41).
Il marciapiede prosegue dritto in salita con pendenza pari al 2% (difficoltosa considerando la lunghezza del percorso), con le stesse condizioni di fondo (Foto 42-43) fino all’altezza della fermata dei bus. Su questo tratto sono presenti due stalli per persone con disabilità, uno in corrispondenza del civico 112 di via Vittorio Veneto e l’altro davanti alla pizzeria al Sottopasso al civico 94 della medesima via.
L’attraversamento pedonale avviene in piano, sul lato sinistro è segnalato da moduli Loges (Foto 44). Il fondo è omogeneo, in asfalto, e dall’altro lato della strada, dove è necessario superare in dislivello di 4 centimetri dovuto alla presenza del cordolo, si trova un ampio parcheggio (Foto 45). Anche l’attraversamento pedonale successivo presenta l’assenza di marciapiede.
Il marciapiede poi riprende con il superamento del cordolo in pietra piasentina, sempre con segnalazione dei moduli Loges (Foto 46). L’attraversamento pedonale presente, avviene pressoché in piano eccetto per il superamento del dislivello tra il piano stradale e il lato sinistro della strada (circa 6 cm) (Foto 47). Il percorso, che si presenta puntualmente dissestato (Foto 48), prosegue fino all’interruzione con via Rododendro (Foto 498. Il marciapiede si interrompe ed è assente l’attraversamento pedonale; sono presenti però le rampe di raccordo con pavimentazione dissestata (Foto 49). Poco dopo si trovano le stesse caratteristiche anche per l’incrocio successivo aggravate dalla presenza di un rampa di raccordo in asfalto, tra il piano stradale e la passerella in legno pari a 4 cm. Oltreciò il fondo è particolarmente dissestato (Foto 50).
Il percorso si conclude infine in corrispondenza della rotonda.